La performance è un'azione eseguita attraverso il corpo che interrompe la quotidianità nelle dimensioni di spazio e tempo. Si abbandona l'oggetto/prodotto a favore del corpo che diventa protagonista fondamentale, materia espressiva. L’opera d’arte si smaterializza e diventa un evento unico e irripetibile che si svolge in una fusione di elementi tratti anche da altre discipline.

​

Tre linguaggi differenti che dialogano mutuamente fra loro, tre metamorfosi -fisiche e mentali- che hanno al centro il concetto di corpo, dove ogni dimensione, ogni spazio trova nel corpo stesso dell’artista il suo codice fondamentale. La dignità e la verità del corpo come totalità, viene riscoperta attraverso un rituale di passaggio che lo libera dalle costrizioni mentali, dalle maschere, dalla pelle che ci costringiamo ad abitare -gli involucri bloccanti autocostruiti- in un’evoluzione individuale e al tempo stesso tribale. Il tempo passa attraverso il corpo che diventa una cifra antropologica di esperienza sensoriale dello spazio, e consente all’uomo di aprirsi al mondo e di abitarlo. Il corpo costretto e liberato è una situazione esistenziale attraverso la quale vivere la mutazione di sé tra interiore ed esteriore. Il gesto dei corpi che comunicano tra loro diventa specchio per il pubblico che osserva.

Performer:

- Rouge Muscaridola (1987) Artista Visivo

- Virginia Sartori (1988) Performer

- Vale Camp (1990) Land Artist

Video Maker

- Sara Cao (1992) Video Maker

​

​